Vai al contenuto
Home » Lanciare messaggi a “Prospect” che non esistono nel CRM (e pretendere di raggiungerli)

Lanciare messaggi a “Prospect” che non esistono nel CRM (e pretendere di raggiungerli)

Basta con i soliti contenuti patinati. Basta con le solite storie di successo che sembrano uscite da un romanzo fantasy. È tempo di guardare in faccia la realtà del mondo, con tutte le sue contraddizioni. Vi presento "Elefante Nella Stanza": uno spazio dove metterò il dito nella piaga di quelle verità scomode che tutti conoscono ma che pochi hanno il coraggio di parlarne pubblicamente.

CRM e Prospect – Aziende che investono migliaia di euro in campagne marketing. Budget spesi in pubblicità sui social. Email marketing a raffica. Eppure, se gli chiedi “chi sono i vostri prospect?”, cala il silenzio. Nel 2025, con tutti gli strumenti disponibili, la maggior parte delle aziende spara nel mucchio sperando di colpire qualcuno. Come tirare frecce bendate, bruciando soldi e sperando nella fortuna.

Quello che i Guru Non Dicono

I consulenti marketing ti parleranno di lead generation, di funnel, di conversioni. Ma nessuno affronta l’elefante nella stanza: il tuo CRM è vuoto. O peggio, è pieno di dati inutili raccolti anni fa. Non hai una lista qualificata di prospect. Non sai dove trovarli. Non sai come parlargli. Stai costruendo strategie su fondamenta inesistenti.

Perché Questa Ossessione Distruttiva

Perché le aziende continuano a investire in marketing senza conoscere i loro prospect? Perché costruire un database qualificato richiede tempo, risorse, strategia. È più facile comprare liste a caso, sponsorizzare post su Facebook, sperare nel passaparola. L’illusione dell’azione immediata vince sulla necessità di una vera strategia. Meglio fare qualcosa – anche se sbagliato – che ammettere di non sapere da dove partire.

L’Elefante nella Stanza

La verità che nessuno vuole sentire? Non hai un problema di marketing, hai un problema di dati. Il tuo CRM non è uno strumento di business, è un cimitero di email obsolete. Non stai facendo lead generation, stai facendo spam qualificato. E mentre ti racconti che “stai costruendo awareness”, i tuoi veri prospect non sanno nemmeno che esisti. Perché non sai chi sono, dove sono, cosa vogliono.

Verità Scomoda

Il tuo problema non è il budget marketing troppo basso. Non è la creatività della campagna. Non è nemmeno la piattaforma che hai scelto. Il tuo problema è che stai vendendo al buio. Stai cercando di conquistare persone che non conosci, di cui non hai i contatti, di cui ignori le esigenze. È come organizzare una festa senza avere una lista degli invitati. Poi ti sorprendi se l’unico che si presenta è tuo cugino?

La Verità Equilibrata

Non sto dicendo che devi avere il database perfetto prima di iniziare. Ma devi smettere di confondere l’attività con i risultati. Un CRM vuoto con strategia di riempimento vale più di mille contatti sporchi. Una lista di 100 prospect qualificati vale più di 10.000 email random. Il marketing senza dati non è marketing, è un costoso tentativo di indovinare.

Il Plot Twist Finale

Sai qual è la parte più assurda? Mentre tu perdi tempo a sponsorizzare post che nessuno legge, i tuoi prospect stanno là fuori, cercando attivamente soluzioni. Stanno dando segnali, lasciando tracce, esprimendo bisogni. Ma tu non li vedi, perché sei troppo occupato a “fare marketing” per costruire un vero sistema di intelligence. E così, mentre tu spari nel mucchio, qualcun altro – che ha fatto i compiti a casa – sta già parlando con loro. In modo mirato, personalizzato, efficace. Chi pensi che sceglieranno?

RIferimenti: LinkedinMatteo GemelliCommon Tag

Social Context: Le strategie di comunicazione e acquisizione clienti sono oggi più complesse e affascinanti che mai.
Scrivendo con l’AI ‘Lanciare messaggi a “Prospect” che non esistono nel CRM (e pretendere di raggiungerli)’ mi sono fermato a riflettere su quanto sia cruciale la qualità dei nostri database e l’importanza di un approccio strutturato.
Non basta solo seguire le tecniche più avanzate o sfruttare le migliori piattaforme: al centro ci devono sempre essere dati accurati e un’attenta realizzazione.