Cosa prevede il fisco a seguito dell’ultima bozza della manovra finanziaria?
Il Fisco avrà l’accesso diretto ai conti correnti. Il fisco sarà in grado di accedere direttamente ai conti correnti per verificare la disponibilità prima di procedere a un pignoramento. In fase stragiudiziale, l’agente della riscossione ha ora la facoltà di accedere tramite collegamento telematico diretto alle informazioni sulle disponibilità giacenti sui conti, identificati attraverso la consultazione dell’archivio dei rapporti finanziari.
Speriamo che questa norma venga modificata nell’iter approvativo
Perché nel caso in cui emergano crediti del debitore presso operatori finanziari, l’agente è autorizzato a redigere e notificare immediatamente, mediante mezzi telematici, l’ordine di pagamento al terzo interessato.
È essenziale notare che la notifica dell’ordine di pagamento, sia al terzo che al debitore, deve avvenire entro trenta giorni dalla notifica al terzo, pena la nullità.
Il Fisco avrà l’accesso diretto ai conti correnti
Cosa dice il Ministero dell’Economia e delle Finanze
Le soluzioni tecniche per la cooperazione applicativa e l’accesso alle informazioni sono dettagliate in un decreto del MEF, che definisce anche le specifiche modalità informatiche per la redazione e la notifica telematica dell’ordine di pagamento.
Queste disposizioni sono frutto di consultazioni con l’Associazione bancaria italiana, Poste italiane, l’Associazione italiana dei prestatori di servizi di pagamento e il Garante per la protezione dei dati personali.
A quanto pare queste misure sono a ”tutela”
Si sottolinea, inoltre, che queste misure sono adottate anche per garantire la tutela dei diritti e delle libertà degli interessati da parte dell’Agenzia delle entrate-Riscossione, che prevede l’adozione di adeguate misure di sicurezza, anche di carattere organizzativo.
Abbiamo considerato attentamente ogni dettaglio per assicurare la correttezza e la sicurezza del processo.