‘Ovviamente per ragioni di sicurezza non c’era alcun aereo in volo rovesciato con un altro e la celebre scena fu girata grazie ad uno dei pochi effetti speciali del film,’ Dave “Bio” Baranek ex istruttore TOPGUN.
Dave “Bio” Baranek ha avuto una carriera ventennale di successo nella Marina Americana: da navigatore nei reparti di F-14 Tomcat e da istruttore nel programma TOPGUN (curiosamente chiamato Top Gun nel film del 1986) fino ad ottenere una posizione nello Stato Maggiore della Difesa Americana e una nella Settima Flotta. Il punto più alto della sua carriera è stato di certo il comando di un Gruppo di Volo di F-14 Tomcat, dove aveva ai suoi ordini circa 300 uomini che avevano come compito quello di far volare i 14 caccia assegnati al reparto. Il valore totale degli aerei era di circa 700 milioni di dollari. Bio ha terminato la sua carriera con 2499,7 ore di volo su F-14 Tomcat e 688 appontaggi su portaerei. Inoltre ha accumulato anche 461,8 ore di volo su F-5F Tiger II.
Ha concluso la sua carriera nella Marina Americana nel 1999.
Durante il suo tour come istruttore TOPGUN nel 1985, ha avuto l’inusuale esperienza di prendere parte alle sequenze di volo girate per il film Top Gun prodotto da Jerry Bruckheimer e Don Simpson con Tom Cruise come protagonista. Inoltre ha supervisionato i dialoghi della pellicola e scattato alcune delle poche foto disponibili degli F-5 neri in volo che compaiono nel film e che impersonificano i fittizi MiG-28.
Nel suo libro Topgun Days: Dogfighting, Cheating Death and Hollywood Glory as One of America’s Best Fighter Jocks, Bio ci racconta alcuni dettagli inedita di Top Gun.
Per esempio, vi ricordate la celebre scena del film in cui l’F-14 di Maverick e Goose è in volo rovesciato su di un F-5F (nel film MiG-28)? Ovviamente per ragioni di sicurezza non c’era alcun aereo in volo rovesciato con un altro e la celebre scena fu girata grazie ad uno dei pochi effetti speciali del film.
Molte delle scene di volo del film furono riprese da bordo di un aereo privato Learjet appositamente equipaggiato e appartenente all’ex pilota di caccia Clay Lacy.
Bio racconta:
“Dovevo volare (sull’F-5) con Rat (Bob “Rat” Willard, il principale coordinatore del film per il programma TOPGUN) che ragguagliava sui dettagli del volo. […] Avremmo avuto due F-14 e quattro F-5 a disposizione, ma la prima scena avrebbe coinvolto solo l’unico F-5F biposto in volo a fianco del Learjet. Non appena ricevuta comunicazione dal Learjet, sia Rat che io avremmo dovuto guardare su nel modo più sorpreso possibile. Anche se non ci sarebbe stato nulla sopra di noi, Rat mi spiegò come questa ripresa sarebbe stata utilizzata per la scena dove il Tomcat di Maverick è in volo rovesciato sul MiG-28. L’F-14 sarebbe stato aggiunto dopo in uno dei pochi effetti speciali del film.”
Così subito dopo il decollo Rat comunicò agli altri tre F-5 di raggiungere i Tomcat mentre lui e Bio si ricongiunsero in formazione stretta con il Learjet. Si posizionarono precisamente a destra del business jet dove Baranek notò come “da uno dei finestrini appositamente modificato del Learjet spuntò una telecamera ad alta qualità mentre altre erano montate sulla fusoliera superiore e inferiore dell’aereo.”
Quindi una voce venne dal Learjet, racconta Bio. “’Un po’ più avanti. A posto. Dopo che ho contato fino a tre, entrambi guadate su più veloce che potete. Ricordate che dovete sembrare sorpresi. Uno, due, tre!’ Guardai su. Era difficile sembrare sorpresi dietro la maschera dell’ossigeno del mio casco. Nessun feedback. Solo una voce sottile. ‘Ok riproviamo. Ricordatevi siete sorpresi perché un F-14 è in volo rovesciato sopra di voi. Uno, due, tre!’ Non ci hanno insegnato a fare questo alla scuola di volo di Pensacola.”
E di seguito ecco il video della celeberrima sequenza di Top Gun descritta in questo articolo.
Questo articolo appare in inglese anche su The Aviation Geek Club. Per gentile concessione dell’autore.
Foto credit: Paramount e David “Bio” Baranek
