Nel Regno Unito servirà il Visto?
Sì, dal prossimo 2 aprile chi andrà nel Regno Unito per motivi di turismo dovrà avere il passaporto e l’Eta che è un’autorizzazione di viaggio che si dovrà chiedere on line prima di partire!
Nel Regno Unito servirà il Visto?
I cittadini europei che vorranno andare a fare un viaggio di turismo nel Regno Unito, come detto, dal prossimo 2 aprile 2015 dovranno avere con se oltre al passaporto in corso di validità anche l’Eta.
Che cosa è l’Eta?
L’ Eta ( Electronic Travel Authorisation) è un’autorizzazione elettronica, ma non un visto, che servirà tassativamente per dei viaggi di breve durata (fino a 6 mesi), ma anche solo per il transito nel Regno Unito perciò pure solo per uno scalo in aeroporto.
Nel Regno Unito servirà il visto e da quando sarà possibile richiedere l’Eta?
La piattaforma on line dove si potrà richiedere tale documento inizierà a funzionare dal 5 marzo 2025.
E da allora ci si potrà collegare al sito del Governo Inglese o, in alternativa, scaricare l’applicazione “UK Eta”.
Nel Regno Unito servirà il visto? E allora come si devono presentare le richieste?
Le richieste devono essere fatte singolarmente per ciascun viaggiatore inclusi bambini e neonati almeno tre giorni prima della data della partenza.
E si dovrà rispondere ad alcune domande, lasciare i propri riferimenti, i dati del passaporto, una fotografia e l’indirizzo di posta elettronica dove riceveremo l’esito della risposta.
Quanto costa l’Eta? E come pagarlo?
L’Eta ha un costo di 10 sterline che equivalgono grosso modo a 12 €uro che dovranno essere pagate con bancomat, carta di credito o tramite Google Pay o Apple Pay.
Si potrà riusare l’autorizzazione?
Sì, si potrà usare per più viaggi nel Regno Unito entro i 2 anni oppure entro la scadenza del passaporto.
Cosa serve per viaggi oltre i 6 mesi o non di turismo?
Per viaggi oltre i 6 mesi o per motivi diversi a quelli di turismo (ad esempio di studio) serve il passaporto.
Per maggiori informazioni clicca qui https://www.viaggiaresicuri.it/schede_paese/pdf/GBR.pdf
Foto di copertina Foto di Maxim Hopman su Unsplash