Cara salute, è proprio il caso di dirlo!!
Ci curiamo meno per inefficienze della Sanità Pubblica.
Le liste di attesa per fare un esame o un visita specialistica con il Sistema Sanitario Nazionale sono davvero lunghissime perciò chi può opta per effettuarle in privato.
Qualche dato.
Nel 2022 la spesa sanitaria totale che ogni famiglia italiana ha pagato di tasca sua è stata di circa 37 miliardi di euro e, quindi, in media ogni famiglia italiana ha speso 1.362 euro.
Rispetto al 2021 c’è stato un aumento medio di 64 euro al Nord mentre al Centro e al Sud si parla di oltre 100 euro.
Questa cifra è in costante aumento tuttavia per motivi economici sovente ci si trova costretti a fare a meno di molte cure.
Cara salute
Ecco quello che emerge dai dati Istat 2022:
- 4,2 milioni di famiglie hanno ridotto le spese per la salute,
- oltre un milione di famiglie non è in grado di fronteggiare, almeno, in alcuni momenti le spese per la salute,
- quasi 2 milioni di persone fanno a meno di prestazioni sanitarie in quanto non possono permettersele.
Questi dati sono molto più accentuati nel Mezzogiorno dove mancano anche le cure fondamentali.
Ne consegue che il rinunciare a prestazioni sanitarie voglia dire rimetterci anche, oltre che in salute, sulle aspettative di vita che si accorcia perchè non ci si cura a dovere!
Hanno uno stato di povertà assoluta oltre 2 milioni di famiglie italiane e questo vuol dire che tante persone non sono in grado di far fronte ai proprio bisogni in maniera autonoma.
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Cosa vuol dire non essere in grado di far fronte ai propri bisogni sanitari in maniera autonoma?
Non essere in grado di far fronte ai propri bisogni sanitari in maniera autonoma vuol dire anche avere gravi conseguenze oltre che sanitarie pure economiche e sociali che aumenteranno anche per via dell’autonomia differenziata.
Cosa è l’autonomia differenziata?
L’autonomia differenziata prevede che parte del gettito che si ha sul proprio territorio resti lì e venga usato per il finanziamento dei servizi locali.
Ne consegue che le regioni del Mezzogiorno che già se la passano male andranno a stare peggio.
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