“Sono salito sul sottomarino e pensavo ‘Beh, potrei non scendere mai da questa cosa’,” Mike Reiss, scrittore ed ex showrunner dei Simpson.
La vicenda del sottomarino Titan perduto mentre stava esplorando il relitto del Titanic ed in seguito del ritrovamento di parti del relitto che non lascia più speranze per l’equipaggio. I passeggeri che hanno viaggiato in precedenza a bordo della piccola imbarcazione parlano delle proprie esperienze a bordo.
Il giornalista David Pogue è stato uno dei primi a sollevare preoccupazioni sulla nave dopo il suo viaggio nel 2022, e Mike Reiss, lo scrittore ed ex produttore dei Simpson, ha rivelato di aver fatto quattro viaggi su di essa in passato, ed in ognuno di essi ha temuto di non riuscire a tornare in superficie.
4 viaggi sul Titan
Parlando con la BBC, Reiss ha dichiarato: “Conosco la logistica e so quanto è vasto l’oceano e quanto è minuscola questa imbarcazione. Se è in fondo, non so come qualcuno potrà accedervi, tanto meno riportarlo su ed alla luce di quanto successo la sua previsione si rivelata corretta.
Reiss aveva aggiunto di non essere “ottimista” sul fatto che il sottomarino potesse essere trovato prima che la sua fornitura di ossigeno di 96 ore si sarebbe in breve esaurita.
Reiss ha svelato che il Titan ha perso le comunicazioni con la nave madre in ciascuno dei quattro viaggi che ha intrapreso in passato, anche se alla fine le comunicazioni sono state poi ripristinate.
Comunicazioni perse ogni volta
In una conversazione con la CNN, ha detto: “Ho fatto quattro diverse immersioni con la compagnia, una sul Titanic e tre al largo di New York City, e la comunicazione si è interrotta, almeno brevemente, ogni volta. Sembra parte della procedura. Non incolpo il sottomarino tanto quanto incolpo l’acqua profonda, ma le comunicazioni sono sempre state perse e poi ripristinate.”
Reiss ha detto che ogni volta che ha viaggiato a bordo del Titan, ha temuto che potesse accadere qualcosa di terribile. “Sono salito sul sottomarino e pensavo ‘Beh, potrei non scendere mai da questa cosa’,” ha detto.
Tuttavia, Reiss ha difeso OceanGate, la società che gestisce i viaggi del Titan, paragonando la loro esplorazione in acque profonde ai viaggi nello spazio: “Impariamo mentre andiamo avanti. Devi solo ricordare i primi giorni del programma spaziale o i primi giorni dell’aviazione, dove molti errori sono stati fatti prima di capire dove stai sbagliando.”
Foto: Il Messaggero
